La Terra è un pianeta ricoperto per tre quarti dalle acque dei mari e per un quarto dai dischi dei Beatles! (..) Dal loro timido singolo d’esordio “Love me do” del 1962 al colossale e sofisticato collage sonoro “Love”, firmato per il Cirque du Soleil negli anni Duemila, i Beatles hanno cantato l’Amore, ne hanno perlustrato le profondità con disinvoltura, intelligenza e gioioso entusiasmo. (..) Le composizioni e i testi dei quattro ragazzi di Liverpool sono riusciti ad entrare nei cuori, nelle sensibilità e nelle menti di milioni di ascoltatori, frantumando barriere sociali, linguistiche, culturali e geografiche.
Love Le canzoni d’amore dei Beatles, di Michelangelo Iossa, Graus Editore 2016
Sono nata negli anni Sessanta: potevo sfuggire al fenomeno Beatles? Ovviamente no … tutte le mie cugine più grandi impazzivano per i Fab Four, avevano le camere tappezzate di poster e il mangiadischi (non sapete cos’è?….) inghiottiva e sputava i loro 45 giri come un tostapane impazzito …
Imparando a memoria i testi delle loro canzoni, la mia generazione ha imparato l’inglese, quello parlato dai giovani, un po’ diverso da quello scolastico, ma certo più vivo e più utilizzabile quando capitava di conoscere degli stranieri e magari di vivere qualche amore giovanile.
I Beatles sono stati la nostra colonna sonora per anni: She loves you, Twist and shout, Ticket to ride, Yesterday, Michelle, Sergent Pepper …. e tante, tante altre. Tutte! Le note dei loro brani riecheggiavano ovunque, nelle case e nei bar, si collezionavano le copertine dei dischi, e ogni genere di gadget (credo per la prima volta!), i più fortunati ed intraprendenti, dalla nostra provincia toscana, partivano per andare ai loro concerti e tornavano con racconti epici e “psichedelici”.
La loro storia è costellata di successi ma anche di misteri e miti. Ma oltre il mito, rimangono comunque le loro canzoni che hanno modificato il modo di fare musica, inventando un linguaggio nuovo e puntando dritto al cuore del pubblico, con una fraseologia semplice e diretta, con liriche comprensibili e musiche orecchiabili, facendo nascere quel genere musicale, il Pop, che avrebbe, da allora, dominato la scena artistica mondiale.
Il volume – prezioso e frutto di anni di ricerca – pubblicato da Michelangelo Iossa ripercorre la gestazione delle canzoni, dagli esordi della band fino alla fine del sodalizio, puntando l’attenzione ai testi, alla loro evoluzione e allo stile con cui il duo McCartney/Lennon (che hanno firmato la maggior parte delle canzoni) le ha caratterizzate.
L’Amore è decisamente al centro dell’esplorazione creativa dei Beatles. Un Amore declinato in ogni sua forma e in grado di abbracciare concetti differenti e stimolanti come la conoscenza amorosa, il corteggiamento, la sensualità, l’amicizia e l’affetto familiare, il tradimento e la nostalgia, il legame con il territorio d’origine, l’amore per la natura e la ricerca della Pace interiore.
Dunque, una produzione a trecentosessanta gradi, uno sguardo che abbraccia la vita e le relazioni, il viverla in tutte le sue componenti e sfaccettature, utilizzando parole semplici e dirette, accessibili a tutti; un linguaggio, appunto, popolare che riesce ad arrivare a chiunque e a fissarsi in modo duraturo.
Il volume è diviso in sei capitoli: Innamoramento, Coppia, Famiglia, Amicizia, Memoria e Amore Universale. “Sei aspetti-chiave della poetica beatlesiana”. All’interno di ciascun capitolo, vengono prese in esame le canzoni e la loro genesi, ripercorrendo le fasi della loro nascita, analizzando i testi e divertendo il lettore con curiosità ed aneddoti. È un libro che si legge facilmente, anche se non si è addetti ai lavori, anzi, credo che l’intenzione dell’autore sia proprio quella di rivolgersi alle persone comuni e di offrire uno strumento di facile fruizione. Uno di quei libri che si legge e poi si continua a sfogliare di tanto in tanto; prezioso ed evocativo per chi quegli anni li ha vissuti, rivelatore per chi, invece, (come cantavano gli Stadio, Chiedi chi erano i Beatles…) li guarda con gli occhi di oggi. I brani sono corredati dalla traduzione dei testi ad opera dell’autore. Alla fine, è presente la discografia ufficiale completa.
Un percorso completo e preciso, che riesce a condurre per mano il lettore soddisfando la sua curiosità.
Naturalmente, in sottofondo, la musica dei Beatles!
Michelangelo Iossa [L’Aquila, 1974] vive e lavora a Napoli. Giornalista, scrittore e ricercatore universitario, collabora sin dagli anni ’90 con alcune delle più prestigiose testate musicali italiane, con numerose trasmissioni radiofoniche e televisive ed è co-direttore della mostra internazionale ROCK!, che si tiene dal 2010 negli spazi del PAN – Palazzo delle Arti di Napoli.
È uno dei maggiori studiosi italiani del fenomeno-Beatles: LOVE – Le Canzoni d’Amore dei Beatles è il suo sesto volume dedicato al quartetto di Liverpool.
Nel 2004 ha ricevuto il Premio per l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Non conoscevo questo libro, prendo nota. Grazie.
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Grazie Pina, uno strumento di conoscenza che mi manca.
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Grazie a te, cara! buon Primo maggio
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A te, Pina!
In ritardo… 🙂
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sono nata nel 77 in mezzo alla musica c lassica e all’opera…faccende di famiglia. Fin da bambina ho ascoltato anche i beatles e..david bowie, che mi ha preso…il migliore 😀 ciaooo pina, bacione
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David Bowie, uno dei miei preferiti….
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anche per te…che bello, ciaooo pina
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