Ho trascorso il mese di luglio dividendomi tra scrittura e lettura. Scrittura perché sto lavorando ad un nuovo romanzo … e questo mi sta letteralmente risucchiando in un angolo della casa, lontano da tutti. Comunque, mi sono concessa delle belle ore di lettura, anche perché sono nella mia casa in Toscana e, potendo andare qualche ora al mare, riesco a tenere dei ritmi rilassati.

Queste sono state le mie letture nel mese di luglio:

David James Poissant, Il paradiso degli animali

Barbara Comyns, Chi è partito e chi è rimasto

Ornela Vorpsi, Il paese dove non si muore mai

Aitmatov, Melodia della terra

C’è silenzio lassù, Gerbrand Bakker

T. Drury, A caccia nei sogni

Libri molto diversi tra loro, per i luoghi geografici in cui sono ambientati, ma anche per le epoche, e per gli stili di scrittura. Tra loro, c’è anche una raccolta di racconti. Questa varietà mi ha permesso di vivere esperienze diverse con ognuno di loro e di non annoiarmi mai. Ve li consiglio tutti, senza alcun dubbio. La scelta del libro del mese non è mai facile; anche questa volta avrei voglia di citarne almeno due, ma mi sforzo di stare nell’obiettivo …. e nomino:

Vorpsi copertina miaIl paese dove non si muore mai, Ornela Vorpsi, Minimum fax 2018

Racconto di un vissuto ormai passato, in un paese in cui, per una donna, essere bella è la più grande disgrazia che possa capitare, ricreato nella memoria segnata di chi, alla fine, ha deciso di scappare e di raggiungere la “terra promessa”, l’Italia a lungo sognata e sublimata. Salvo poi rimanere delusa da una realtà diversa dal mito, dove la prima cosa che sua madre si sente chiedere appena scesa dal treno, è la sua tariffa per una prestazione sessuale. E la consapevolezza, maturata nell’esilio, di un sentimento di finitezza: la scoperta che fuori dalla propria terra, si muore. Una presa di coscienza, alimentata dalla nostalgia dell’assolata terra albanese, che nemmeno le pastiglie dell’oblio riescono a fare passare.

Buone vacanze e buone letture !!