Questo flash autore è dedicato ad uno degli immortali della letteratura con l’intento di spingere chi non lo avesse ancora frequentato a farlo. Non mi addentro nell’opera in modo specifico ed esauriente – anche perché sarebbe velleitario, nonché impossibile farlo. Vorrei semplicemente suggerire alcuni strumenti per affrontarlo.
Il primo, naturalmente, è l’opera; poi un paio di letture: una più impegnativa ma sicuramente completa e ragionata, l’altra più snella e divertente.
Shakespeare è un uomo di teatro, totalmente immerso in questo mondo, anche perché nell’Inghilterra elisabettiana scrivere rappresentazioni teatrali significava una partecipazione piena e intensa alla vita sociale a tutti i livelli. Se infatti il teatro serviva alla corte, dall’altra era anche l’unico mezzo di intrattenimento collettivo per tutta la popolazione. Come dice Giorgio Melchiorri, il teatro:
“accanto al predicatore, era l’unico veicolo di informazione e di comunicazione di massa. Come tale la sua funzione andava ben al di là dello spettacolo ed era indissolubilmente inserita nel contesto sociale come in quello politico.”
Il saggio di Melchiorri affronta l’opera completa di Shakespeare: le quaranta opere teatrali, la poesia. Contiene anche un’estesa bibliografia per orientarsi nell’universo shakespeariano. Per me, è uno dei più utili strumenti per conoscere il grande drammaturgo inglese.
Se già lo conoscete, potete tenere a portata di mano un volumetto che contiene alcune citazioni tra le più famose. Così, magari per fare bella figura o fare colpo su qualcuno …
Se intendete leggerlo in originale, ecco qua: ho rispolverato il fatidico complete works su cui ho sudato sette camicie per passare l’esame di letteratura inglese del secondo anno…
Personalmente, amo molto l’opera poetica di W.S. espressa nei sonetti, quindi non posso che raccomandarvi di leggerli!
Infine, vi propongo l’ultimo volume che ho letto: “Tommaso Moro“. Il dramma sulla vita e la caduta dell’umanista fu composto da alcuni dei più grandi drammaturghi elisabettiani e tra essi va annoverato Shakespeare, che fu forse proprio l’ispiratore dell’opera. Una lettura interessante su una questione controversa – l’attribuzione a W.S. – e su una figura di grande rilievo, Tommaso Moro.
Posso aggiungere una delle cose più illuminanti che abbia letto su Shakespeare, un autore che ho molto amato soprattutto negli anni liceali? Viene da Altre inquisizioni , probabilmente il libro più bello del mio scrittore preferito, J.L. Borges; che in questo caso però citava, purtroppo non ricordo chi.
La frase comunque è questa: “Shakespeare assomiglia a tutti gli uomini, tranne che in questo: che assomiglia a tutti gli uomini”.
"Mi piace"Piace a 2 people
Fantastica! Grazie per averla condivisa
"Mi piace""Mi piace"
Che bello un “flash” su uno dei miei autori preferiti <3! Grazie mille, Pina!
Posso aggiungere qualche risorsa utile per gli "scholars" come Orazio?
1) Will in the World di Stephen Greenblatt 2) Shakespeare nostro contemporaneo,
Jan Kott (questo è per chi conosce già il Bardo) 3) Le guide di Crash Course su Youtube 4) Le analisi di Sparknotes (No fear Shakespeare) 4) JSTOR alcune risorse sono disponibili solo per chi si collega tramite una biblioteca universitaria, di altre invece si trovano i pdf online.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Tu lo conosci già molto bene….
"Mi piace"Piace a 1 persona
Beh, dopo aver “frequentato” per qualche mese Porzia, Viola e compagnia bella è inevitabile ;). Se qualcuno vuole sapere qualcosa sul crossdressing sono a disposizione XD.
"Mi piace"Piace a 1 persona
ah ah ah !!
"Mi piace"Piace a 1 persona