Il Salone Internazionale del Libro di Torino torna a Lingotto Fiere da giovedì 15 a lunedì 19 maggio 2025, con la direzione di Annalena Benini.
Le parole tra noi leggere è il tema della XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, tratto dal romanzo omonimo di Lalla Romano. Il Salone sarà un’occasione per rinnovare e omaggiare le parole e la particolare materia di cui sono fatte. L’illustrazione è stata realizzata da Benedetta Fasson, illustratrice e animatrice, che collabora con realtà diverse, da pubblicità per piccole e grandi aziende, a progetti culturali e artistici.
Il programma completo sarà diffuso ad aprile, ma oggi sono stati anticipati alcuni ospiti. La lectio di inaugurazione sarà di Yasmina Reza, scrittrice e drammaturga francese considerata tra le voci contemporanee più significative.

La novità della XXXVII edizione è l’ottava sezione curata dallo psicoterapeuta Matteo Lancini, dedicata al Crescere, che si aggiunge a quelle già presenti lo scorso anno. Per ogni sezione i curatori hanno ideato tre o quattro incontri-evento che condurranno durante il Salone. Tra i primi nomi annunciati: per la sezione arte, curata da Melania G. Mazzucco, ci sarà la scrittrice Tracy Chevalier; saranno presenti le registe e sceneggiatrici Francesca e Cristina Comencini e la sceneggiatrice Giulia Calenda, in dialogo con Francesco Piccolo, curatore della sezione cinema; per la nuova sezione crescere, Matteo Lancini sarà in dialogo con il cantante Salmo; per la sezione editoria, curata da Teresa Cremisi, ci sarà l’editrice spagnola Silvia Sesé; parleranno di informazione il curatore Francesco Costa con la giornalista e podcaster Victoire Tuaillon; Luciana Littizzetto, curatrice della sezione leggerezza, dialogherà con i conduttori televisivi Mara Venier e Fabio Fazio; per la sezione romance, la curatrice Erin Doom parlerà con l’autrice Felicia Kingsley; infine, Alessandro Piperno, curatore della sezione romanzo, dialogherà con la scrittrice Jhumpa Lahiri.
Nel programma generale, tra gli ospiti internazionali saranno presenti al Salone: l’autore olandese Jan Brokken; lo scrittore svizzero Joël Dicker; l’autrice francese Valérie Perrin; due voci della letteratura giapponese contemporanea, Rie Qudan e Saitō Kōhei; l’autore israeliano Etgar Keret; lo scrittore bulgaro Georgi Gospodinov; la scrittrice palestinese Adania Shibli; l’avvocato Scott Turow, tra i primi a creare il genere legal thriller.
Gli spazi, le novità e i ritorni
Torna anche per questa edizione la Pista 500, progetto artistico di Pinacoteca Agnelli sull’iconica pista di collaudo delle automobili FIAT sul tetto del Lingotto. Torna uno degli spazi più giovani, animati e frequentati delle ultime edizioni, il Palco Live e il camper di Margherita Schirmacher, che si trasformerà in uno spazio eventi.
I Paesi Bassi sono il paese ospite del XXXVII Salone Internazionale del Libro di Torino, mentre la regione ospite è la Campania.
Tra le ricorrenze che verranno celebrate al Salone Internazionale del Libro: il centenario dalla raccolta poetica Ossi di seppia di Eugenio Montale, dalla nascita di Andrea Camilleri e di Flannery O’Connor. Inoltre verranno celebrati i 250 anni dalla nascita di Jane Austen.
Il Salone del Libro per ragazze e ragazzi
Da sempre il Salone considera il lavoro con i ragazzi e i docenti uno dei suoi obiettivi fondanti e il ruolo attivo dei giovani cresce ogni anno di più. Grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, il Salone del Libro dedica loro un intero spazio, il Bookstock, che quest’anno compie 18 anni.
Anche quest’anno tornano i Gruppi di lettura, la Biblioteca delle Passioni, e il BookBlog. Grazie al sostegno della Regione Piemonte torna il Buono da leggere per le classi residenti in regione. Inoltre, grazie allo strumento dei Patti educativi e alla collaborazione con l’Ufficio V – ambito territoriale Torino – dell’U.S.R. Piemonte, 1500 biglietti omaggio sono a disposizione degli studenti delle scuole delle città metropolitana di Torino, assegnati con l’idea di costruire inclusione sociale e contrastare la povertà educativa. Quest’anno il progetto è dedicato alle Scuole Secondarie di I e II grado del quartiere Barriera di Milano (Circoscrizione) della città di Torino.
Come sempre, sono molte le iniziative per gli studenti delle scuole di vario grado e ordine: per il terzo anno, Oltre la notizia, progetto in collaborazione con il Corriere della Sera che prevede tre incontri tra ragazzi delle scuole secondarie e i giornalisti del giornale; torna poi Adotta uno scrittore, il progetto che mette al centro la lettura; Un libro, tante scuole, la cui lettura sarà Il corpo di Stephen King; Lavorare con i libri, corso di formazione per scoprire la filiera del libro; i Comix Games, contest di ludolinguistica per gli studenti delle scuole medie e superiori organizzato da Comix e Repubblica@scuola.
I progetti speciali e il Salone Off
Tornano anche tutti i progetti speciali: dal Concorso letterario nazionale Lingua Madre, giunto ai suoi 20 anni, al Premio Mondello e al Premio Nati per Leggere. Torna inoltre il Rights Centre, dedicato ai professionisti dell’editoria internazionale, da mercoledì 14 a venerdì 16 maggio al Centro Congressi Lingotto.
Torna anche con le sue numerose iniziative il Salone Off, progetto che coinvolge tutta la città di Torino, l’area metropolitana e il territorio regionale. Anche per l’edizione 2025, il Salone Off propone un’ampia gamma di progetti, eventi, iniziative, spettacoli e letture, tra cui: Voltapagina, giunto alla XVIII edizione, progetto che fa entrare autrici e autori nelle carceri piemontesi; torna anche Ballatoio – storie a domicilio, iniziativa che riunisce gli abitanti di un condominio di periferia attorno alla lettura di un libro; dopo il successo dello scorso anno, torneranno le cene letterarie Letture da… gustare, per celebrare tra gusto e lettura anniversari di autori e autrici internazionali; una mostra che esporrà tutti gli scatti realizzati dalle vincitrici della sezione del Concorso letterario nazionale Lingua Madre dedicato alla fotografia; in occasione dei settant’anni di Feltrinelli lunedì 19 maggio al Teatro Colosseo andrà in scena Il Gattopardo, una storia incredibile, monologo di Francesco Piccolo.

L’illustrazione di Benedetta Fasson racconta un momento di intimità: due figure si abbracciano in un’atmosfera calda e raccolta. Chi sono? Amanti, amici, fratelli, madre e figlio? Non importa, davvero. Conta solo ciò che trasmettono con quest’opera: il valore universale della connessione e della condivisione. L’ambientazione è semplice e accogliente, un salotto che fa casa, fa rifugio. È un posto dove ci si sente liberi di essere se stessi, lontani dal giudizio. Questa atmosfera familiare è evocata anche dai colori caldi e dai dettagli: un tappeto con motivi floreali vivaci, il tessuto della poltrona. In questo spazio, le parole scorrono. A volte sono profonde, a volte leggere, sempre capaci di costruire un legame, di creare intimità e accoglienza.
Le parole possono essere potenti e delicate, possono portarti dalla disperazione più cupa alla gioia più grande. In questa illustrazione si intrecciano nei dettagli: sono lì, nel tessuto della poltrona, in una citazione del libro di Lalla Romano, Le parole tra noi leggere. E poi c’è la leggerezza: è difficile raggiungerla, mantenerla. Siamo umani, con i nostri pensieri, conflitti, esperienze. Viviamo in un mondo veloce, che ci stimola, ci riempie di risorse ma a volte ce le consuma. Ci fa sentire piccoli. E per combattere questa sensazione, creiamo luoghi. Li costruiamo con i mattoni o con l’immaginazione, li arrediamo per somigliarsi, per accogliere chi vogliamo. Li creiamo attraverso una storia, un disegno, una parola. E questi luoghi diventano reali o fantastici, poco importa. Quello che conta è che, attraverso i luoghi, troviamo condivisione – e in fondo, è questo l’insieme che ci tiene uniti.
Il Salone del Libro invita lettrici e lettori a tornare ad abitare questo spazio, dove le parole creano connessione e intimità.
Illustratrice e animatrice, Benedetta Fasson collabora con realtà diverse, da pubblicità per piccole e grandi aziende, a progetti culturali e artistici. Tra i suoi lavori più importanti ci sono il teaser per L’Immaginaria Animated Film Festival 2021, il cortometraggio animato Reckoning with Refugeedom per il Journeys Festival International (UK) e il progetto animato realizzato insieme al collettivo Calico Jack per il docufilm Enigma Rol di Anselma Dell’Olio. Sempre con Calico Jack, ha partecipato a diversi progetti di animazione. Ha anche partecipato al progetto editoriale dell’album di Fulminacci, prodotto da Maciste Dischi. Le sue collaborazioni editoriali includono lavori per Snaporaz, Scomodo Magazine e Review, la rivista mensile del Foglio.

