Il tema del lavoro è presente nella letteratura, sia come protagonista principale della narrazione, che come sfondo degli eventi vissuti dai protagonisti. Si possono citare moltissimi titoli, ovviamente. Ho scritto una lista a cui, man mano, hanno contribuito i lettori che sono passati di qua. Avete qualche titolo che vorreste aggiungere?
AUTORI STRANIERI
Jorge Amado “Terre del finimondo”, “Tocaia”, “Cacao”, “Capitani della spiaggia”, “I padroni della terra”
L.F. Celine “Viaggio al termine della notte”
Sorj Chalandon “Il giorno prima”
Joseph Cronin “E le stelle stanno a guardare”, “La cittadella”
Charles Dickens “David Copperfield”, “Tempi difficili”
Elizabeth Gaskell “Mary Barton”
Jennifer Haigh “Torri di Bakerton”
Victor Hugo “I miserabili”
Sarah Jaffe “Il lavoro non ti ama”
Pierre Lamaitre “Lavoro a mano armata”
Jack London “Martin Eden”
Herman Melville “Bartleby lo scrivano”
Amélie Nothomb “Stupore e tremori”
Wladislaw Reymont “I contadini”
Sunjeev Sahota, L’anno dei fuggiaschi
Anna Seghers “La rivolta dei pescatori di Santa Barbara”
John Steinbeck “Furore”, “Uomini e topi”, “La battaglia” (che fu tradotto nel 1940 da Eugenio Montale per Bompiani)
Anna Wiener “La valle oscura”
Mo Yan “Le canzoni dell’aglio”
Steve Yarbrough, “Il regno delle ultime possibilità”
Emile Zola “Germinale”
AUTORI ITALIANI
AA.VV “Lavoro da morire. Racconti di un’Italia sfruttata”
Cosimo Argentina, “Vicolo dell’acciaio”
Silvia Avallone “Acciaio”
Luciano Bianciardi, “La vita agra”
Luca Brunoni “Il cielo di domani”
Sara Canfailla/Jolanda Di Virgilio “Non è questo che sognavo da bambina”
Cristiano Cavina “Scavare una buca”
Giulia Antonia Cordiasco, “Diario di un lavoratore stagionale”
Mario Desiati “Ternitti”
Francesco Dezio “Nicola Rubino è entrato in fabbrica”, “La gente perbene“, “La meccanica del divano”
Paolo Di Stefano “La catastrofa” (Marcinelle 8 agosto 1956)
Giorgio Falco “Ipotesi di una sconfitta”
Beppe Fenoglio “La malora”
Angelo Ferracuti “Il costo della vita”
Peppe Fiore “Nessuno è indispensabile”
Veronica Galletta “Nina sull’argine”
Antonio Incorvaia/Alessandro Rimassa “Generazione mille euro”
Andrea Inglese “La vita adulta”
Primo Levi “La chiave a stella”
Maurizio Maggiani “La regina disadorna”
Lucio Mastronardi “Il calzolaio di Vigevano”
Michela Murgia “Il mondo deve sapere”
Edoardo Nesi “Storia della mia gente”
Ottiero Ottieri “Donnarumma all’assalto”
Federico Platania “Buon lavoro. Dodici storie a tempo indeterminato”
Giuseppe Pontiggia “La morte in banca”
Vasco Pratolini “Metello”
Alberto Prunetti, “Amianto. Una storia operaia” ,”108, The new working class hero” ,”Nel girone dei bestemmiatori. Una commedia operaia”. I 3 vol. della Trilogia Working class
Eugenio Raspi “Inox”
Ermanno Rea “La dismissione”
Nuto Revelli “Il mondo dei vinti”
Italo Svevo “Una vita”
Francesco Targhetta “Perciò veniamo bene nelle fotografie“, “Le vite potenziali”
Vitaliano Trevisan, “Works”
Stefano Valenti “La fabbrica del panico”
Giovanni Verga “Rosso Malpelo”
Paolo Volponi “Memoriale”, “Le mosche del capitale”
Ottima carrellata.👏👏👏
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie!!
"Mi piace""Mi piace"