Il mestiere di leggere. Blog di Pina Bertoli

Letture, riflessioni sull'arte, sulla musica.

Una vita bella

INCIPIT

IERI
Aprile 1985
Emma – cinque anni

Stamattina è nata mia sorella. È brutta.
È tutta rossa e piena di righe.
Papà mi chiede se sono contenta, rispondo di no. Non sono contenta. Non la voglio. Speriamo che la lascino in ospedale.
Non le presterò i miei giochi.
Ma mi piace molto il suo peluche.

OGGI
5 agosto
Emma

14:32
Il cancello è chiuso. Quando lo spingo cigola, come se volesse rimproverarmi perché non vengo da tanto tempo. In certi punti la vernice bianca si è scrostata lasciando apparire il nero originale. Dopo il furto sono stata io a insistere che Mima installasse un allarme, oltre che un lucchetto e vari sensori di movimento intorno alla casa. Aveva cercato tutte le scuse: «il gatto farà scattare l’allarme», «non potrò aprire le finestre», «casa del signor Malois è stata svaligiata e l’allarme non ha suonato», «costa troppo», «tanto non c’è niente da rubare», «lasciami in pace, Emma, sei cocciuta come tuo padre».

Virginie Grimaldi

Recensione