Come vi ho raccontato nel post precedente, ho aderito al progetto di Romanzi.it; la prima Box che ho scelto è la numero 13, che vede protagonista la c.e. La Nuova Frontiera, una delle c.e. che apprezzo e di cui ho già recensito diversi romanzi (li trovate facilmente sul blog).

Il contenuto della box 13

La Box 13 di Romanzi.it è dedicata alla casa editrice che esplora la narrativa tra nord e sud America. Dalle carte nautiche all’esplorazione delle letterature ibero-americane. La Nuova Frontiera è una casa editrice indipendente fondata a Roma nel 2002 da Rodolfo e Lorenzo Ribaldi, padre e figlio. Ma se il sogno del padre era quello di fare della neonata casa editrice un punto di riferimento per l’editoria nautica, il figlio ha scelto di imprimere una rotta diversa.
Pur mantenendo nel nome e nelle carte nautiche sparse negli uffici della sede romana il richiamo a quell’idea originaria, La Nuova Frontiera ha intrapreso un viaggio alla scoperta di territori letterari inesplorati o rimasti ai margini, quelli di contaminazione e, appunto, di frontiera. Per riannodare un antico legame tra il lettore italiano e la narrativa pubblicata al di là dell’Atlantico, proponendo con costanza e coerenza testi in traduzione che fossero innovativi, emozionanti e, soprattutto, che durassero nel tempo.
Autori e opere entrati nel canone di quel continente ma ignorati dall’editoria italiana o finiti fuori catalogo.

“Oggi la nostra ricerca, seppur ancora incentrata prevalentemente sull’area latinoamericana, non si esime
dall’esplorare anche altre culture – spiega l’editore Lorenzo Ribaldi – ma il fine ultimo rimane lo stesso.
Citando Julio Ramon Ribeyro, uno dei nostri autori di riferimento, si può dire che pubblichiamo libri «per
creare, senza altro mezzo che le parole, qualcosa che sia bello e duraturo»”.


La Box 13 di Romanzi.it propone una selezione di tre dei migliori romanzi de La Nuova Frontiera:

  • La terra d’ombra di Ron Rash, un romanzo ricco di atmosfere, influenze e legami con il territorio degli
    Appalachi di un maestro indiscusso della letteratura del Sud degli Stati Uniti. Una storia struggente e
    altamente immersiva, con elementi della favola nera inseriti nel contesto storico del secolo scorso, che ci
    trascina insieme ai protagonisti nella terra d’ombra e nella magnificenza di una natura abbagliante.
    LA MIA RECENSIONE
  • Il corpo in cui sono nata di Guadalupe Nettel, voce di spicco del nuovo panorama letterario messicano e scrittrice amatissima dai lettori italiani. È un libro intenso, di iniziazione alla vita e alla letteratura, che
    racconta il percorso verso l’accettazione di sé di una bambina che a causa di un difetto all’occhio vede il
    mondo da una prospettiva particolare, tutta sua. LA MIA RECENSIONE
  • Le nuvole di Juan José Saer, un autore cangiante e inafferrabile per il suo sperimentare con i generi. Il
    libro è un epico viaggio attraverso la pampa argentina di una carovana di pazzi, in cui oltre alla presenza
    costante di una sottile ironia che lo rende molto godibile, convoglia anche due temi centrali per Saer: l’esilio e il binomio realtà/allucinazione. Uno scrittore di enorme talento che rappresenta al meglio il lavoro di ricerca e repéchage svolto in questi vent’anni dalla casa editrice. LA MIA RECENSIONE

    All’interno della Box 13 i lettori, oltre al posterzine Blurb!, trovano anche un’edizione speciale di Risme, rivista letteraria fondata nel 2018 da Sara Maria Serafini che due volte all’anno, a marzo e settembre, pubblica attorno a un tema specifico racconti inediti, poesie, interviste, illustrazioni, vignette, fotografie, e alcuni gadgets.

Nei prossimi giorni leggerò e pubblicherò questi bellissimi romanzi, perciò tornate a trovarmi se volete conoscerli.

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