Il caldo intenso di luglio mi ha costretto a rivedere le mie abitudini. Le giornate si sono trasformate in un alternarsi di brevi fughe mattutine e lunghi pomeriggi trascorsi tra le pagine di un libro. Non che la cosa mi dispiaccia…
Prigioniera del caldo, ho trovato rifugio tra le pagine. Un viaggio letterario che mi ha portato da un continente all’altro. Ogni libro, una porta che si apre su un mondo diverso. E così, tra le righe, ho ritrovato la mia libertà. La lettura è stata la mia bussola, guidandomi attraverso tempeste emotive e paesaggi diversi.

Come sempre ho cercato libri che mi hanno trasportato in tanti luoghi diversi, e con storie originali e intriganti. Dalla Sardegna alla Francia, dalla Georgia agli Stati Uniti passando per la Russia, dal Giappone all’Islanda, dal Brasile alla Giamaica, fino alla fredda Alaska per puntare al caldo dell’Oman. Insomma, i miei amati libri mi hanno fatto viaggiare tantissimo!

Ecco cosa ho letto:

Jokha Alharthi, L’albero delle arance amare

Clara Dupont-Monod, Adattarsi

Nicole Dennis-Benn, Here comes the sun

Carla Madeira, L’amore è un fiume

Auður Ava Ólafsdóttir, Eden

Richard Yates, Easter Parade

Jeanne Benameur, La pazienza delle tracce

Jane Urquhart, Sanctuary Line

Helena Janeczek, Il tempo degli imprevisti

Ludmila Ulitskaya, Funeral Party

Leo Vardiashvili, Vicino a una grande foresta

Aurélie Valognes, Spiccare il volo

Carla Fiorentino, Dallo scoglio si vede tutto

Come vedete è una bella sfilza, ma devo precisare che sono tutti romanzi brevi o di media lunghezza (massimo 280 pagine); il tipo di storia e lo stile hanno reso queste pagine scorrevoli e dunque ciò mi ha permesso di soddisfare la mia voglia di leggere.
Scegliere tra questi il libro del mese non è stato semplice perché molti mi hanno davvero conquistata. Alla fine ho scelto quello che mi ha divertita, incuriosita e che mi ha trasportata in un luogo che sa di vacanza, descritto così bene da farmi sentire là. Una storia intrigante, scritta con ironia: insomma il libro giusto per questo mese estivo.

Dallo scoglio si vede tutto ci porta in Sardegna, sull’isola di San Pietro, ed è un vero e proprio inno a Carloforte, capace di trasmettere al lettore non solo la bellezza dei luoghi, ma anche l’atmosfera unica e l’anima di questa suggestiva isola.

La Fiorentino, con la sua scrittura leggera e ironica, riesce a creare un’atmosfera coinvolgente, quasi a farci sentire il profumo del mare, il rumore delle onde e il calore del sole sulla pelle. La sua capacità di descrivere i luoghi con vivacità e dettaglio ci permette di immergerci completamente nella storia e di vivere un’esperienza quasi sensoriale. Ogni angolo di Carloforte sembra celare un segreto, un’atmosfera sospesa tra il noto e l’ignoto.

Accompagnati da Carla Fiorentino, grazie a questo romanzo ci tuffiamo nell’avventura a Carloforte, che, con la sua luce abbagliante e i suoi panorami mozzafiato, è il palcoscenico ideale per un’intrigante storia. Tra un tuffo nelle acque cristalline e una passeggiata tra i carruggi, seguiamo il filo dei pensieri della protagonista e della sua curiosità. Perché, in fondo, chi non ha mai sognato di scoprire un segreto nascosto dietro un sorriso?
In un vortice di emozioni, tra battute brillanti e colpi di scena, tra risate e lacrime, il romanzo ci catapulta nel cuore di un’avventura emozionante. Amicizia, amore, tradimenti e la ricerca di sé: temi universali che ci toccano nel profondo, raccontati con leggerezza ed ironia, e con una profondità inaspettata. Sullo sfondo, un’isola sospesa tra passato e futuro, dove il profumo del mare si mescola al desiderio di un cambiamento radicale.

E voi cosa avete letto di bello? Siete soddisfatti delle vostre letture? Che cosa vorreste consigliare?