Eriko mangiava con espressione felice la minestra di riso con le uova e l’insalata di cetrioli che avevo preparato. C’era un’aria solare, di primavera. Nonostante fossimo in pieno inverno, in quella stanza regnava un’atmosfera leggera e fresca, come se ci trovassimo in un giardino illuminato dal sole.

Il piatto a cui si fa riferimento è il giapponese Okayu e insalata di cetrioli, che troviamo nel romanzo Kitchen di Banana Yoshimoto.
La protagonista Mikage Sakurai ha appena preparato questa colazione per la madre di Yuicho; poco dopo la donna le offre ospitalità ma anziché l’affitto chiede ridendo che le prepari il piatto ogni tanto.
L’okayu è una densa zuppa di riso, diffusa in Cina, Giappone e nei vicini paesi asiatici; come il porridge inglese viene spesso mangiata a colazione.

Ecco la ricetta:

Okayu (おかゆ – porridge di riso giapponese)

Ingredienti (2 porzioni)

  • 100 g di riso giapponese a chicco corto (tipo riso per sushi)
  • 600–700 ml di acqua (rapporto circa 1:6, ma puoi regolare per più o meno cremosità)
  • 1 pizzico di sale
  • Facoltativo: un uovo, umeboshi (prugna salata), cipollotto tritato, salsa di soia leggera

Preparazione

  1. Lava il riso più volte finché l’acqua non diventa quasi limpida.
  2. Mettilo in una pentola con l’acqua e porta a ebollizione.
  3. Appena bolle, abbassa la fiamma al minimo, copri lasciando un piccolo spiraglio e cuoci dolcemente 30–40 minuti, mescolando di tanto in tanto.
  4. Quando il riso è tenero e la consistenza cremosa, aggiungi un pizzico di sale.
  5. Servi caldo. Puoi arricchirlo con un uovo leggermente battuto che rapprende con il calore, oppure con umeboshi o cipollotto.

Insalata di cetrioli giapponese (Kyūri no sunomono – きゅうりの酢の物)

Ingredienti (2–3 porzioni)

  • 2 cetrioli (meglio quelli giapponesi o piccoli e sottili)
  • ½ cucchiaino di sale
  • 2 cucchiai di aceto di riso
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaino di salsa di soia
  • Facoltativo: semi di sesamo tostati, alghe wakame reidratate, zenzero fresco grattugiato

Preparazione

  1. Lava i cetrioli e affettali molto sottili (meglio con una mandolina).
  2. Mettili in una ciotola con il sale e lascia riposare 10 minuti, poi strizzali delicatamente per eliminare l’acqua in eccesso.
  3. In una ciotolina prepara il condimento mescolando aceto, zucchero e salsa di soia.
  4. Unisci i cetrioli al condimento e lascia insaporire qualche minuto.
  5. Servi con una spolverata di sesamo o pezzetti di wakame.

Menù “Kitchen”

1. Okayu con uovo morbido

  • Prepara l’okayu come da ricetta base.
  • Quando è quasi pronto, sbatti leggermente 1 uovo in una ciotolina e versalo a filo sul porridge caldo, mescolando delicatamente. L’uovo deve rapprendere senza diventare troppo secco, creando una consistenza setosa.
  • Guarnisci con fettine sottili di cipollotto verde.

2. Insalata di cetrioli “sunomono”

  • Affetta sottilissimi 2 cetrioli.
  • Falli spurgare con sale per 10 minuti e strizzali.
  • Condisci con una miscela di aceto di riso, zucchero e salsa di soia.
  • Completa con semi di sesamo tostati e, se vuoi, un po’ di wakame reidratata.

3. Presentazione

  • Servi l’okayu in una ciotola profonda, fumante e avvolgente.
  • Accompagna con l’insalata di cetrioli in una ciotolina separata, fresca e croccante, così da bilanciare la morbidezza del porridge con la freschezza acida.
  • A tavola puoi aggiungere un piccolo contorno tradizionale (tsukemono, verdure sottaceto) o una prugna umeboshi da mettere sopra l’okayu, per richiamare la colazione giapponese classica.

Conoscete questo piatto? Lo avete già gustato in qualche occasione? Provate la ricetta e fatemi sapere se vi ha soddisfatto!

composizione in copertina: foto trovate in rete