Il Festival Letteratura di Viaggio è un evento culturale che, attraverso incontri e dibattiti, esplora il tema del viaggio e del racconto del mondo in tutte le sue forme. Il festival, promosso dalla Società Geografica Italiana e fondato nel 2008 da Claudio Bocci, con la direzione artistica di Antonio Politano, si svolge annualmente a Roma. L’evento unisce discipline come la letteratura, il giornalismo, la fotografia, la tv, il teatro e la musica per indagare luoghi e culture, sia vicine che lontane, affrontando temi come le frontiere, i conflitti e le questioni ambientali.

Dalla geografia all’antropologia, dalla storia alla filosofia, dalla letteratura al giornalismo, dalla fotografia al cinema, dalla televisione al teatro, dalla musica al fumetto, dal cibo al gaming. Storie, testimonianze, visioni. Viaggi, esplorazioni, avventure, ricerche. Un insieme di incontri, reading, premi, mostre, proiezioni, spettacoli, laboratori, passeggiate, visite guidate.
Un invito al viaggio, come scoperta e conoscenza di luoghi da attraversare e culture da accostare. Ad andareaccanto altroveAll’incontro all’ascolto. Al rispetto dell’alterità. All’immersione e all’esperienza, alla meraviglia e al divertimento. Ad aver cura dell’ambiente, oggi più che mai.

Creato nel 2008, il Premio Navicella d’Oro Società Geografica Italiana – che giunge nel 2024 alla 15a edizione – è stato assegnato negli anni a chi ha espresso particolare sensibilità verso la categoria del viaggio e il racconto del mondo, la difesa rappresentazione di culture luoghi, paesi e genti, territori e persone. Interpreti autori che provengono da letteratura musica, da arti visive e discipline umanistiche e scientifiche; esponenti di organizzazioni e singoli cittadini che si battono per la tutela di paesaggio e ambiente, la protezione dei rifugiati, il rispetto delle libertà e dei diritti fondamentali.

Tra i premiati delle quattordici edizioni passate: il filosofo e psicoanalista Umberto Galimberti e il poeta e scrittore marocchino Tahar Ben Jelloun; gli scrittori Claudio Magris e Igiaba Scego; lo scrittore austriaco Christoph Ransmayr e la scrittrice cilena Carmen Yáñez (insieme, alla memoria, a suo marito Luis Sepúlveda); i registi Bernardo BertolucciGiuseppe TornatoreGabriele Salvatores, il regista e scrittore Folco Quilici; i compositori Ennio Morricone e Nicola Piovani; il fisico Carlo Rovelli, il meteorologo e climatologo Luca Mercalli, il medico Pietro Bartolo, l’attivista ivoriano Aboubakar Soumahoro; i rappresentanti di Survival InternationalUnescoMedici Senza FrontiereAmnesty InternationalWwf (World Wildlife Fund), Fai (Fondo Ambiente Italiano), Unhcr (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati), Rete 26 Febbraio, Ipcc (Intergovernmental Panel on Climate Change).

L’altro premio creato in occasione del Festival (che giunge nel 2024 alla 10a edizione) è il Premio Kapuściński: un premio per il reportage, per la capacità di raccontare persone e contesti, luoghi e culture, storie; di osservare da cronista e restituire da narratore. Attraverso parole, immagini. Tra giornalismo, letteratura, fotografia, televisione, fumetto, cinema. Il premio è stato istituito nel 2012 in memoria dello scrittore e giornalista polacco Ryszard Kapuściński, il più importante autore di reportage giornalistici e letterari del nostro tempo. In collaborazione con la famiglia Kapuściński (la moglie Alicja Kapuścińska, la figlia Rene Maisner), l’Istituto Polacco di Roma e il giornalista e poeta polacco Jaroslaw Mikolajevski.

Tra i premiati delle nove edizioni passate: lo scrittore scozzese William Dalrymple e lo scrittore belga David Van Reybrouck; il regista Matteo Garrone; la scrittrice e antropologa norvegese Erika Fatland e il fumettista Michele Rech Zerocalcare; i giornalisti e conduttori tv Domenico IannaconeDiego Bianchi ZoroCorrado Formigli; i giornalisti e scrittori Francesca MannocchiLuca SofriFabrizio GattiLucio CaraccioloAlberto NegriGiovanni De MauroAnnalisa CamilliAlessandro LeograndePaolo RumizStefano Malatesta, Ettore MoFrancesco M. Cataluccio; i fotografi Letizia BattagliaGianni Berengo GardinFerdinando SciannaMassimo SestiniGabriele Micalizzi