Anno nuovo, nuovi progetti. Oggi inauguro una nuova rassegna dedicata alle novità in arrivo in libreria: sei libri di prossima pubblicazione, scelti per offrirvi uno sguardo curioso e anticipato su ciò che ci aspetta nei prossimi mesi. Questa è la prima tappa di un percorso che continuerà nel tempo, con nuove selezioni e nuovi titoli da scoprire insieme. Un invito a esplorare, segnare nomi e copertine, e magari iniziare a costruire già la lista delle prossime letture.

Dopo il successo de Il giorno dell’ape, arriva in libreria lo sfolgorante esordio di Paul Murray. L’adolescenza come epopea vertiginosa e malinconica. Skippy muore è una tragedia esilarante, una storia che non smette di cercare la grazia tra le rovine.
Quando, un venerdì di novembre, Skippy si accascia sul pavimento durante una gara a chi mangia più ciambelle, nessuno ci fa caso. Non ci fanno caso i compagni del Seabrook College che bullizzano Skippy da tempo. E non ci fa caso Ruprecht, suo compagno di stanza, genio della scuola eternamente sovrappeso e negato per qualunque cosa che non abbia a che fare con la matematica. Eppure, il mistero della morte di Skippy e delle settimane che l’hanno preceduta finirà per scombinare l’esistenza dei ragazzi e dell’intera comunità della scuola. Dal preside, soprannominato l’«Automa», ai genitori e ai professori, evidentemente troppo distratti da tresche e disillusioni personali per accorgersi che qualcosa, nella vita di Skippy, proprio non quadrava.
In libreria dal 13 gennaio 2026.

Il libro ruota attorno al ritrovamento di uno scheletro nei boschi di Norma, in provincia di Latina. I carabinieri, guidati dal capitano Damasi e dal giovane appuntato Circosta, cercano di dare un nome a quei resti. Per farlo convocano quattro persone che potrebbero essere parenti della vittima, appartenenti a tre famiglie che anni prima avevano denunciato la scomparsa di un loro caro. Attraverso il sospetto, il dolore e l’attesa dei risultati del Dna, si sviluppa una storia intensa dove speranza e lutto si intrecciano mentre emergono verità sepolte. Nel contesto di Latina e della sua storia, Mencarelli esplora la violenza, il desiderio di potere, la colpa e la possibilità di redenzione nei suoi personaggi.
In libreria a metà gennaio 2026.

Il romanzo racconta la storia di Ofelia Rossi, una donna segnata fin dall’infanzia da improvvisi svenimenti che sembrano anticipare il futuro. Il suo dono, tenuto nascosto dalla famiglia, non la protegge ma la espone al pericolo, soprattutto dopo un matrimonio fallimentare che la costringe alla fuga. Rifugiatasi in una città della Sardegna, Ofelia si reinventa come “rinomata sonnambula”, guadagnandosi da vivere offrendo vaticini nel suo salotto. Abile osservatrice dell’animo umano, ascolta le sue clienti e mette in scena trance e presagi, finché eventi inattesi e il ritorno del passato incrinano il fragile equilibrio costruito.
Tra avventura, gotico e ironia, Bianca Pitzorno racconta il percorso di una donna sola e fiera che, rifiutando la superstizione, afferma la propria libertà e dimostra che il destino può essere riscritto con coraggio, intelligenza e immaginazione.
In libreria dal 5 gennaio 2026

Con una prosa avvolgente e uno sguardo lieve, Claudio Morandini, autore che amo e di cui ho letto e recensito molto, ci racconta quanto sia difficile l’esercizio quotidiano della bontà in un mondo sempre più sordo e smarrito.
Giovanna, insegnante di liceo da poco in pensione, è una donna mite ma determinata, naturalmente incline al bene. A scuola la rimpiangono, lei che si è sempre spesa per tutti, alunni e colleghi. Ora riempie le sue mattinate facendo volontariato nel canile della città; si dedica poi alle amiche e a un’anziana vicina di casa piuttosto acida; infine si prodiga in lezioni gratuite a ex allievi o ai baldanzosi frequentatori dell’università della terza età. Al canile sono gli animali vecchi ad attirare le sue attenzioni, quelli che nessuno degna di uno sguardo, e che lei accompagna in lunghe passeggiate. Giovanna si è legata soprattutto a Serena, una cagna di cui si sa ben poco, circospetta, paurosa, e cerca in tutti i modi di conquistarne la fiducia, moltiplicando i gesti di affetto. Ma questa confortante stabilità viene incrinata da alcune circostanze inaspettate, e i progetti in cui Giovanna si è impegnata più a fondo si distorcono in occasioni sciupate, tra rimpianti, disillusioni, risentimenti. A quel punto, la sua vita prenderà una svolta sorprendente.
In libreria dal 23 gennaio 2026

In “Partenze”, Julian Barnes costruisce una narrazione essenziale che ruota attorno a una serie di viaggi e separazioni, più interiori che geografici, seguendo personaggi colti in momenti di transizione. La trama procede per frammenti e riflessioni, senza un intreccio tradizionale, lasciando spazio a episodi che illuminano legami affettivi, ricordi e occasioni mancate. I temi centrali sono il tempo che scivola via, l’ambiguità della memoria e la difficoltà di comprendere davvero chi ci è vicino: partire significa spesso allontanarsi dagli altri, ma anche da versioni passate di sé. Barnes esplora così l’idea che ogni viaggio porti con sé una perdita silenziosa e, allo stesso tempo, una possibilità di ridefinizione personale, in un equilibrio delicato tra lucidità intellettuale e nostalgia.
In libreria dal 20 gennaio 2026

Internet non è solo tecnologia: è un terreno di potere e di desiderio. Dietro l’apparente libertà della rete, si rafforzano le stesse gerarchie del mondo reale. Gli algoritmi imparano dagli stereotipi, le piattaforme monetizzano la violenza di genere, il sessismo diventa intrattenimento. Tra revenge porn e deepfake sessuali, ma insinuandosi anche nei trend e nelle estetiche più mainstream, il patriarcato si aggiorna, si traveste da meme, prospera dentro i codici. Un saggio che smonta miti, accende pensieri e dà strumenti. Perché Internet e la tecnologia ci servono, ma ci servono liberi, sicuri e femministi.
Silvia Semenzin racconta tutto questo con uno stile personale e coinvolgente, che intreccia dati, storia, cultura pop e teoria femminista. Dalle prime esperienze sui social fino all’impegno come sociologa e attivista ci guida in un viaggio rivelatore dentro l’anima più oscura e misogina di Internet. Analizza le forme della violenza di genere digitale, il ruolo degli algoritmi nella diffusione degli stereotipi e la radicalizzazione emotiva e politica che avviene sempre più spesso online, in un ecosistema dove proliferano community ultraconservatrici, influencer antifemministi e modelli estetici che, sotto una patina glamour, rafforzano e normalizzano la disuguaglianza di genere. La cosiddetta «manocultura» è ormai un fenomeno globale, alimentato da agende politiche e strategie comunicative sempre più raffinate. Per non lasciare le nuove generazioni sole di fronte agli abissi di Internet, dobbiamo sviluppare una nuova consapevolezza e una nuova capacità di immaginare il futuro. La tecnologia non è mai neutrale: va capita, criticata – e cambiata – prima che siano gli altri a decidere per noi.
In libreria dal 13 gennaio 2023.

Che ne dite di queste prime novità di gennaio? Tra i titoli presentati c’è già una possibile prossima lettura, qualcuno ha acceso la vostra curiosità? E se nessuno vi ha ancora conquistato, niente paura: vi aspetto alla prossima puntata, magari proprio lì, tra le pagine che verranno, si nasconde il libro che sta aspettando voi .