Il mestiere di leggere. Blog di Pina Bertoli

Letture, riflessioni sull'arte, sulla musica.

Ventre sepolto

INCIPIT

Estate e una primavera ormai passata…

Mia sorella è sparita.
Proprio così. La mia dolcissima sorella, bella come la luna, non si trova più. Ho cercato dappertutto, ma non mi do per vinto. Una persona mica si può volatilizzare di punto in bianco, senza lasciare traccia. La troverò.
La figlia di Sayfuri scuote la testa e alza gli occhi al cielo. Non capisco se ha sentito la mia domanda. Si infila un lembo del velo tra i denti e lo mordicchia. Il velo si storce, spunta una ciocca spelacchiata. Chiudo il cancello, ma posso ancora percepire dall’altra parte la sua presenza. Che modi sono? Sai che bello se adesso lo riapre: non potrà evitare di guardarmi negli occhi e morirà di vergogna. Sarebbe la volta buona che impara a rispondere come si deve. Come dice Aqa Jan, «per le donne la vergogna è fondamentale». Piuttosto dimmi che non lo sai! Cos’è questo silenzio? Aqa Reza se ne sta in piedi davanti al camion del latte e sbraita contro il garzone. Quando mi vede, abbassa la testa e si defila sul retro. Faccio finta di niente. Gli vado incontro e chiedo di mia sorella.
«Te l’ho già detto», risponde. «No! Non l’ho vista».
Prendo un orsetto di gomma.
«Quant’è?».
«Yaqub Aqa ha già pagato».
Yaqub Aqa? Come suona male! Meglio Aqa Yaqub. Anche se Yaqub Aqa gli sta decisamente meglio. Gli si addice di più. Non gli daresti mai del signore. Una vicina che è uscita a comprare il pane si è fermata davanti al negozio di Aqa Reza e mi fissa la bocca: magari spera di cavarne qualcosa da spifferare ai quattro venti. Ottimo, faccia pure! Mi piace ficcanasare. Non che capiti spesso, ma adoro quando qualcuno mi viene a raccontare i segreti degli altri. Se poi chi parla è il diretto interessato, meglio ancora. Quando a uno gli gira di spiattellarmi i fatti suoi e mi chiede che resti tra noi, mi sento al settimo cielo. Non lo dirò a nessuno, a parte mia sorella! Chi mi prende in confidenza non lo sa e mi racconta tutto a cuor leggere.

Aliyeh Ataei

Recensione