Oggi vi propongo una parola che mi capita raramente di vedere utilizzata; è più facile trovarla in testi non recenti, in certa letteratura colta, come si diceva una volta. Oggi questo aggettivo sembra del tutto sparito. Ecco a voi:

Serotino/se·rò·ti·no/

Ecco i suoi usi:
1 lett. Tardo, prossimo a sera; vespertino: aria serotinaore serotine
CONT. mattutino
Tardivo, che arriva troppo tardi: pentimento serotino
CONT. tempestivo

2 BOT Di maturazione o fioritura tardiva: pere serotine
CONT. primaticcio

3 MED Febbre serotina, che si manifesta nelle ore del tardo pomeriggio
Parto serotino, che avviene dopo il 285° giorno di gestazione
CONT. prematuro

A Dante piaceva:
Noi andavam per lo vespero, attenti 
oltre quanto potean li occhi allungarsi 
contra i raggi seròtini e lucenti.
          
Purgatorio, Canto XV (141)

E voi lo usate?