Il prossimo 29 marzo arriva nelle librerie La Gallina di Fabrizio Ottaviani. La casa editrice Watson Edizioni si arricchisce di un feroce apologo grottesco nato dalla penna di uno dei critici letterari più prolifici del panorama italiano.
Con un umorismo crudele e brillante Fabrizio Ottaviani conduce il lettore in una rapida escalation della follia. Il caso sceglie per questa vicenda la famiglia De Giorgi: i due ricchi e facoltosi coniugi Elena e Massimiliano vedono alla porta della loro residenza una vecchia, vestita di stracci, che consegna loro una gallina. Nel giro di poche ore si comprende che nessuno ha mai ordinato l’animale vivo. Cosa si nasconde, allora, dietro un regalo tanto singolare?
Da questa imprevista presenza scaturiscono dissidi e contrasti. Nel tentativo di sbarazzarsi della bestia, in un crescendo di errori ed equivoci che coinvolgono tutti gli abitanti della casa – dai proprietari ai domestici -, in maniera inesorabile si apre la strada alla catastrofe.
Il giornalista Daniele Abbiati ha definito la piumata protagonista di questo romanzo “un’arpia che artiglia le tenere e pallide carni del lettore, poi lo osserva con occhi metallici, infine lo becca proprio dove non batte mai il sole della consuetudine, lasciandolo interdetto”. Fabrizio Ottaviani ritrae con maestria il simbolo dell’incongruità della vita, il destino che ineluttabile disturba gli equilibri della vita quotidiana. Un romanzo dalle sembianze favolesche contaminato dalle tinte scure del noir e un buona dose di grottesco. La narrativa di Ottaviani, come disse il maestro Alberto Bevilacqua, “non è oggettiva, ma una rossiniana vicenda con cadenze fiabesche e paradossali, percorsa da una vena comica”. Arricchite da una prosa graffiante e umoristica le pagine, infatti, riportano suggestivi atteggiamenti parodistici: una semplice gallina, con la sua sola presenza, è in grado di ribaltare e sconvolgere le vite di coloro che incrociano il suo cammino.
Fabrizio Ottaviani (Sora, 9 ottobre 1968) è un critico letterario, accademico e scrittore italiano. Collaboratore de Il Giornale, per il quale recensisce le novità letterarie italiane. Allievo di Tullio De Mauro, si è laureato e addottorato in Filosofia del linguaggio presso La Sapienza. Ha pubblicato saggi su Democrito, Aristotele, Descartes e Leibniz, è traduttore dal francese e dall’inglese
Grazie, sto leggendo questo libro adesso e mi piace molto…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Mi fa piacere 👍👍👍
"Mi piace""Mi piace"