Al via la 61esima edizione del Premio Campiello: la finale si terrà a Venezia sabato 16 settembre presso il Teatro La Fenice; riconfermato Walter Veltroni come presidente della Giuria dei Letterati. Tra le novità di quest’anno, un nuovo riconoscimento: il “Campiello Verde – Premio Venice Gardens Foundation”, dedicato alla narrativa che tratta temi legati alla natura.

Possono partecipare i romanzi pubblicati per la prima volta in volume tra il 1° maggio 2022 e il 30 aprile 2023 e regolarmente in commercio. Al concorso non sono ammessi né saggistica, né poesia, né opere tradotte in italiano da altre lingue.

Il 26 maggio 2023 la Giuria dei Letterati si riunirà a Padova per selezionare la cinquina finalista e annunciare il Premio Opera Prima. Il vincitore della 61^ edizione del Premio Campiello, indicato dalla Giuria dei Trecento lettori anonimi, verrà proclamato sabato 16settembre a Venezia.

Oltre al presidente Walter Veltroni, gli altri componenti della Giuria dei Letterati della 61^ edizione del Premio Campiello sono: Pierluigi Battista, giornalista, scrittore, opinionista e conduttore televisivo italiano, Federico Bertoni, docente di Critica letteraria e letterature comparate all’Università di Bologna, Daniela Brogi, docente di Letteratura Italiana contemporanea all’Università per Stranieri di Siena, Silvia Calandrelli, direttore di Rai Cultura, Edoardo Camurri, scrittore e autore televisivo e radiofonico, Chiara Fenoglio, docente di Letteratura Italiana all’Università di Torino, Daria Galateria, docente di Letteratura francese all’Università La Sapienza di Roma, Lorenzo Tomasin, Docente di Filologia Romanza all’Università di Losanna, Roberto Vecchioni, cantautore, scrittore, docente universitario ed Emanuele Zinato, docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Padova. Esce invece dalla Giuria Luigi Matt, in Giuria dal 2013, al quale il Premio Campiello rivolge i più calorosi ringraziamenti per il valido contributo prestato.

Il Comitato di Gestione,a cui sono affidate l’ideazione, la gestione e la programmazione delle attività del Premio Campiello, sarà presieduto anche quest’anno da Mariacristina Gribaudi (amministratrice delegata Keyline spa e Presidente della Fondazione Musei Civici di Venezia), e composto dagli imprenditori Eugenio Calearo Ciman (Consigliere di Amministrazione di Calearo Antenne Spa), Davide Piol (Agente Generale di Generali Italia Spa e titolare dell’agenzia di Belluno) e Stefania Zuccolotto (Consigliere di amministrazione Bi.Car srl). Sono stati inoltre confermati i componenti del Comitato Tecnico del Premio Campiello, l’organo che ha il compito di stabilire la piena corrispondenza delle opere ai requisiti del regolamento del Premio: ne fanno parte i professori Giorgio Pullini (Presidente), Gilberto Pizzamiglio e Ricciarda Ricorda.

La Giuria dei Letterati avrà da quest’anno il compito di individuare anche il vincitore del nuovo riconoscimento “Campiello Verde – Premio Venice Gardens Foundation”, un’iniziativa frutto della collaborazione con Venice Gardens Foundation; le due Fondazioni hanno infatti deciso di istituire un riconoscimento speciale alla narrativa (romanzi, raccolte di racconti) che porti al centro della propria narrazione il tema della Natura. Un nuovo riconoscimento per le parole che, in ascolto della natura, con essa risuonano attraverso la scrittura, con particolare profondità.

Le opere saranno individuate da una Commissione di esperti, nominata da Venice Gardens Foundation e presieduta da Adele Re Rebaudengo, che ne attesterà l’appartenenza al genere e il valore; quindi, saranno sottoposte alla Giuria dei Letterati del Premio Campiello per una valutazione meramente letteraria. Al vincitore di questo speciale riconoscimento sarà attribuito un premio in denaro che verrà consegnato da Venice Gardens Foundation.

Il Premio Campiello, istituito nel 1962 dagli Industriali del Veneto, è promosso e gestito dalla Fondazione Il Campiello, composta dalle Associazioni Industriali del Veneto e dalla loro Federazione regionale. È uno dei pochi casi di successo in Italia di connessione concreta e strategica tra mondo dell’impresa e della cultura, accreditandosi come una delle più importanti competizioni letterarie italiane.

Sono molto felice di apprendere che tra i libri che sono già stati candidati spicca il romanzo “La scrittrice obesa” di Marisa Salabelle edito da Arkadia. Ve ne ho parlato in questa recensione. Un grandissimo in bocca al lupo!

QUI trovate i vincitori e i finalisti delle passate edizioni. Questi i vincitori degli ultimi anni:

  • 2009 Margaret Mazzantini con Venuto al mondo;
  • 2010 Michela Murgia con Accabadora;
  • 2011 Andrea Molesini con Non tutti i bastardi sono di Vienna;
  • 2012 Carmine Abate con La collina del vento;
  • 2013 Ugo Riccarelli con L’amore graffia il mondo;
  • 2014 Giorgio Fontana con Morte di un uomo felice;
  • 2015 Marco Balzano con L’ultimo arrivato;
  • 2016 Simona Vinci con La prima verità;
  • 2017 Donatella Di Pietrantonio con L’Arminuta;
  • 2018 Rosella Postorino con Le assaggiatrici;
  • 2019 Andrea Tarabbia con Madrigale senza suono
  • 2020 Remo Rapino con Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio
  • 2021 Giulia Caminito con L’acqua del lago non è mai dolce
  • 2022 Bernardo Zannoni con I miei stupidi intenti