Gli audiolibri piacciono?
Si direbbe proprio di sì, visto il boom che questo settore dell’editoria sta riscuotendo. Complice il lockdown che è servito come spinta iniziale, sempre di più agli appassionati di letteratura piace ascoltare i libri: la domanda è salita tantissimo negli ultimi anni e dunque i partner sul mercato hanno ampliato la loro offerta, arrivando a rappresentare una fetta consistente del volume d’affari editoriale. Dagli studi di settore risulta che i maggiori fruitori siano i bambini, e poi chi viaggia, chi passa lunghe ore alla guida, chi fa lavori domestici e chi fa attività fisica, chi semplicemente vuole rilassarsi.

Secondo una ricerca (Audible Compass 2021) condotta dalla società Nielsen per Audible – la società di Amazon nel settore degli audiolibri – il 41%, ovvero quasi una persona su due, ha ascoltato un libro in cuffia nel 2020. E la tendenza è in crescita del 5% rispetto all’anno precedente.
Il dato che emerge da questa ricerca è quello degli uomini che rappresentano il 45% del totale, mentre le donne sono il 36%. Gli utilizzatori degli audiolibri sono soprattutto i millennials, giovani nati dopo il 2000 e che hanno più dimestichezza con la tecnologia. L’età di chi predilige la lettura tecnologia a quella cartacea è compresa tra i venticinque e i 44 anni e vive per la maggior parte al Sud Italia (52%). Abita invece al Centro Italia il pubblico di chi ascolta audiolibri tutti i giorni ed ha un’età compresa tra i 25 e i 34 anni. Dai dati emerge anche che un 34% del campione intervistato è un vero e proprio consumatore di cultura e si dichiara lettore sia di libri cartacei sia di ebook. Tra i segmenti in crescita quello dedicato ai bambini. Sono sempre di più le famiglie che sfruttano l’audiolibro come alternativa ai cartoni animati in tv.
Secondo la ricerca condotta da Cogoli e Guerzoni (la trovate on line) per Intesa Sanpaolo su dati AIE:
“Gli editori hanno appena iniziato a sviluppare i prodotti audio: se nel biennio 2019- 2020 il 20% degli editori ha pubblicato audiolibri (o ceduto i diritti per farlo), il 93% dichiara di non aver ancora realizzato podcast. Il mercato audio è percepito come ancora emergente e quindi, se da un lato gli audiolibri superano i podcast come «primo passo» nell’audio, dall’altro il livello di produzione resta comunque basso. Ad oggi, solo il mercato dell’audiolibro, secondo il CEO di Storytel Jonas Tellander, vale € 3,9 miliardi, con una stima di crescita del 15% per i prossimi 10 anni.”
A contribuire al successo degli audiolibri è stata anche la scelta di affidare la loro lettura a voci “note”. Attori di cinema o teatro, doppiatori. E se in America hanno letto grandi classici, e non solo, delle superstar come Colin Firth, Dustin Hoffman, Kate Winslet e Susan Sarandon, da noi ci hanno pensato Claudio Santamaria, Toni Servillo, Paolo Cortellesi, Francesco Pannofino, Adriano Giannini, Claudio Bisio, Fabrizio Gifuni, Neri Marcorè, Valerio Mastandrea e Jasmine Trinca.

Tra i libri più ascoltati nel 2020* i primi posti sono occupati dalla “Saga Harry Potter” di J.K. Rowling, al secondo posto “Il colibrì“di Sandro Veronesi, terzo “I leoni di Sicilia” di Stefania Auci, letto da Ninni Bruschetta. Tra gli autori preferiti, oltre a J.K. Rowling, ci sono Ken Follett, Elena Ferrante e Donato Carrisi.
Tra i generi più ascoltati ci sono le biografie che si assestano in terza posizione, direttamente dopo gli audiolibri per bambini. In prima posizione ci sono letteratura e narrativa. Per i podcast sono il crime e la scienza a farla da padrone: il più ascoltato è infatti “Nero come il Sangue” di Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi sui delitti più celebri e gli assassini più efferati.
Ma vediamo nello specifico cosa sono e dove si possono trovare gli audiolibri.
Un audiolibro è la registrazione audio di un libro letto a voce da uno speaker, da uno o più attori professionisti o da un motore di sintesi vocale. Può trattarsi della versione integrale di un libro di qualsiasi genere letterario, oppure un testo scritto appositamente per il format.
Gli audiolibri consentono di ascoltare un testo di narrativa, un saggio, un approfondimento tecnico mentre si è occupati in altre attività. Rappresentano anche un aiuto prezioso e fondamentale per molte persone affette da patologie visive o motorie.
Allo stato attuale, gli audiolibri possono essere ottenuti sia tramite piattaforme d’ascolto tematiche (ad es. Audible) che sotto forma di file audio (ad es. in formato MP3), disponibili in Rete. Tali contenuti, inoltre, possono essere protetti da licenza DRM (quindi coperti dal diritto d’autore e scaricabili previo pagamento di una quota una tantum o di abbonamento), oppure liberamente.
Gli audiolibri protetti da DRM sono disponibili per l’acquisto singolo, oppure per la fruizione tramite abbonamento settimanale, mensile o annuale, attraverso specifiche app e piattaforme dedicate; gli audiolibri gratuiti, invece, sono perlopiù diffusi come file multimediali (generalmente in formato MP3) e quindi possono essere copiati e riprodotti liberamente con qualsiasi device e applicazione dedicata allo scopo.
Gli audiolibri possono essere riprodotti sulla maggior parte dei dispositivi di uso comune: su computer, tramite siti Web o programmi di riproduzione multimediale; su smartphone e tablet, tramite le app associate ai servizi dedicati agli audiolibri o i lettori di file audio (per gli audiolibri distribuiti sotto forma di file MP3); su casse Bluetooth e altoparlanti per auto, abbinandovi uno smartphone o un tablet; e, infine, anche su alcuni modelli di ebook reader Kindle.
Tra i servizi adibiti alla fruizione di audiolibri protetti dai diritti d’autore, figurano in primis Audible e Storytel.
Applebooks: ad oggi gli audiolibri possono essere solo acquistati e scaricati da Apple Books, l’azienda di Tim Cook però potrebbe offrire un servizio simile ad Audible, con un abbonamento mensile che consentirebbe l’accesso ad una grande libreria di titoli consultabili liberamente.
C’è anche la Rai con RaiPlay Sound con gli audiolibri di “Ad alta voce”.

Audible è la piattaforma di Amazon dedicata agli audiolibri. Al momento, vanta una libreria composta da oltre 50.000 titoli che vengono “narrati” interamente da attori e narratori professionisti.
Audible è un servizio a pagamento, di tipo all-you-can-ear, che a fronte di un costo di 9,99€/mese, permette di ascoltare illimitatamente tutti i titoli appartenenti al suo archivio. Oltretutto, prevede un periodo di prova gratuito di 30 giorni, durante il quale è possibile fruire del servizio senza alcun limite, compresi i podcast. I titoli della libreria di Audible possono essere ascoltati direttamente dal sito internet del portale, attraverso le app dedicate per Android e iOS e su alcuni modelli di e-reader Kindle.
Su Audible il lettore ha a disposizione una vera e propria libreria suddivisa per generi e arricchita dalle recensioni degli utenti. Nel catalogo si trovano grandi classici della letteratura italiana e straniera: da Cesare Pavese con La casa in collina e La spiaggia, a Dino Buzzati –letto da Gioele Dix – con Il deserto dei Tartari, a Alexandre Dumas con Il conte di Montecristo, e poi Marcel Proust, Gustave Flaubert ecc. Ci sono molti titoli anche nella sezione di letteratura contemporanea, nella saggistica, nei libri per bambini e ragazzi. Inoltre, è presente una selezione di audiolibri e podcast delle più importanti testate americane e serie Audible Original.
Per gli appassionati, Audible ha in catalogo tutta la saga di Harry Potter narrata da una voce d’eccezione: l’attore e doppiatore (tra i suoi doppiaggi nientemeno che George Clooney, Denzel Washington, Tom Hanks…) Francesco Pannofino. Inoltre, è possibile ottenere tutti i volumi con un unico download.

Storytel è un’altra ottima piattaforma all-you-can-ear dedicata agli audiolibri: in essa, è possibile trovare titoli appartenenti ai generi più disparati, sia in lingua italiana che in lingua inglese. Il servizio costa 9,99€/mese ma può essere provato gratuitamente per 14 giorni, senza obbligo di rinnovo.
Come riporta il sito, le proposte più amate nel 2021 ci sono “L’acqua del lago non è mai dolce”, di Giulia Caminito con cui ha vinto il premio Campiello; poi ancora la versione audio del caso letterario “Cambiare l’acqua ai fiori” di Valerié Perrin; per quanto riguarda l’attualità, tra i più ascoltati c’è “Una storia americana” del giornalista Francesco Costa sui passaggi chiave delle carriere e delle vite del presidente degli Stati Uniti Joe Biden e della vicepresidente Kamala Harris.
Se non si vuole usufruire di una piattaforma d’ascolto in abbonamento, esistono numerosi siti per scaricare e/o ascoltare audiolibri gratis, da poter poi riprodurre su qualsiasi dispositivo con supporto al formato audio scelto. Tra i migliori servizi di questa categoria ci sono LiberLiber, LibriVox e Audiolibri.org
E voi cosa ne pensate? Avete già esplorato questo nuovo modo di fruire la letteratura?

*I 15 titoli più ascoltati del 2020
Saga Harry Potter, J.K. Rowling
Il colibrì, Sandro Veronesi
I leoni di Sicilia. La saga dei Florio, Stefania Auci
Fu sera e fu mattina, Ken Follett
I pilastri della terra, Ken Follet
Il Conte di Montecristo. Versione integrale, Alexandre Dumas
La misura del tempo, Gianrico Carofiglio
Cleopatra. La regina che sfidò Roma e conquistò l’eternità, Alberto Angela
Storia della bambina perduta. L’amica geniale 4, Elena Ferrante
La casa delle voci, Donato Carrisi
Storia di chi fugge e chi resta. L’amica geniale 3, Elena Ferrante
La Colonna di fuoco. Knightsbridge 3, Ken Follett
Orgoglio e Pregiudizio, Jane Austen
Storia del nuovo cognome. L’amica geniale 2, Elena Ferrante
Anna Karenina, Lev Tolstoj
Foto utilizzata in copertina: thanks to Gettyimages
Io non riesco ancora ad affezionarmi agli audiolibri. Sarà che non mi piace l’idea che la differenza di prezzo col cartaceo sia ancora così risicata. Se devo ascoltare audiolibri, li ascolto online, su youtube. Sennò resto con i miei adorati cartacei:-)
"Mi piace"Piace a 2 people
Ottimo punto di vista!
"Mi piace"Piace a 2 people
Non mi attirano. I miei amici libri di carta hanno un fascino insostituibile: non si scaricano, posso scriverci su, e sentirne il rumore e l’odore.
"Mi piace"Piace a 2 people
Non dirlo a me… 😉
"Mi piace"Piace a 2 people
🙌😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie, Pina, per aver dedicato questo tuo articolo agli audiolibri e alle letture ad alta voce in genere. Io da sette anni propongo le mie letture nel mio canale YouTube e anche nel mio blog. Ricevo molti consensi ed è capitato anche che molte persone non conoscessero alcuni Autori e questo è uno dei motivi per cui continuo a leggere ad alta voce, senza ovviamente ricavarne alcunché, se non la fedeltà degli ascoltatori. Buon proseguimento e complimenti per il tuo blog, che seguo sempre con vivo interesse. Un caro saluto.
Luigi Maria
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ciao Luigi Maria, e grazie per il commento. Come sai, ti seguo da diversi anni perché ho apprezzato fin dall’inizio la tua proposta, che è stata innovativa, soprattutto quando hai cominciato.
Leggere a voce alta, interpretare con il tono della voce ciò che un autore/poeta scrive non è facile per niente. Non a caso, si utilizzano spesso attori professionisti o doppiatori.
Tu hai due doni, secondo il mio modesto parere: la voce, profonda, vibrante, e la capacità interpretativa, doni che si apprezzano appieno ascoltandoti.
Un abbraccio
"Mi piace"Piace a 1 persona
🙏🌷🙏
"Mi piace"Piace a 1 persona
Che bella panoramica! Io sono una cliente Storytel da un paio di anni e devo ammettere che gli audiolibri mi hanno cambiato la vita. Li ascolto in macchina e quando corro, anche se, naturalmente, preferisco la carta. Visto che vanno a riempire dei tempi che consideravo “morti” spesso li dedico alle riletture, anche di classici. Insomma secondo me sono un valido accompagnamento per noi lettori, quando proprio non possiamo tenere un libro in mano!
"Mi piace"Piace a 1 persona
In effetti gli audiolibri hanno il vantaggio che si possono ascoltare in momenti in cui la lettura su cartaceo sarebbe impossibile.
C’è anche il fascino di una voce che per molti è un plus.
"Mi piace""Mi piace"
Non riesco a farmeli piacere, mi distraggo senza le pagine tra le mani, ascolto passivamente e non avrebbe senso
"Mi piace"Piace a 1 persona
Forse è anche una questione di abitudine, di sensazioni… E di situazioni.
"Mi piace""Mi piace"
Io non ho mai ascoltato un audiolibro, penso che mi distrarrei, che dopo un po’ smetterei di ascoltare, persino di sentire. So che molti ne fanno uso, e so che molti si mettono un libro in cuffia mentre fanno jogging… sarà che io non ho mai fatto jogging! Comunque per ipovedenti o non vedenti sono una manna dal cielo. A questo proposito, stasera ho fatto una presentazione del mio libro Gli ingranaggi dei ricordi e il mio relatore era un non vedente! Non esiste un audiolibro degli Ingranaggi, ma lui usa un piccolo scanner e un programma che converte il testo in audio…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sicuramente per molte persone è una grande risorsa. Da chi ti piacerebbe che fosse letto il tuo romanzo? Con quale voce te lo immagini?
"Mi piace""Mi piace"
Stasera sono stati letti alcuni brani. Due da un bravissimo lettore semiprofessionista, che ha saputo dare molta verve, anche se ogni tanto si inventava qualche parola… due (brevissimi) li ho letti io, calcando un po’ sull’accento sardo del personaggio che interpretavo. Visto che il romanzo ha quattro voci narranti, mi piacerebbe cha a leggerlo si alternassero quattro persone, di cui tre donne. Mi piace una lettura senza enfasi.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Vedi quanti spunti vengono fuori…. In fondo può diventare una forma di rappresentazione, una via parallela….
"Mi piace""Mi piace"
Niente, Amazon prime mi inonda di offerte ma fingo (si fa per dire, è anche un po’ vero) di non saperli utilizzare. La realtà è che non c’è niente da fare, non mi va. La lettura di un libro è altra cosa… tipo fammi rileggere e rileggere ancora questo passaggio, fammi tornare indietro, fammi fermare a pensarci su; c’è una necessaria “interpretazione” che chi legge dà…cose così. Non so. Diciamo che mi fa piacere che gli audiobook esistano, non si sa mai, con l’età, gli occhi, va a sapere.
Mi preoccupa un po’, anche: ascoltare un libro non è leggerlo, non davvero. Per dire: c’è qualcun altro che entra nella tua lettura, che interviene dentro un rapporto esclusivo.
Prima o poi saprò di sbagliarmi, è certo.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie Ivana per queste riflessioni che credo siano condivise da molti lettori. Me compresa. L’idea dell’audiolibro non mi dispiace, credo possa essere utile in situazioni specifiche, ma non riesco a vederlo in alternativa alla lettura personale. Ciao!
"Mi piace""Mi piace"
Io non disdegno la lettura dei libri attraverso una voce narrante, anche se ho sempre bisogno di integrare l’ascolto con la lettura, qualcosa a volte sfugge. Utilizzo Audio libri Radio 3, gratuitamente. Ci sono tanti titoli e tanti bravi attori. C’è solo l’imbarazzo della scelta! 😀
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie Silvia per questo suggerimento 👍👍👍
"Mi piace""Mi piace"
Buona settimana, Pina.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Anche a te, cara Silvia.
"Mi piace""Mi piace"