Questo mese ho dedicato un po’ meno tempo alla lettura: le feste mi hanno impegnato molto! Fare l’albero, pensare ai regali e soprattutto dedicare tempo ai miei familiari, cucinare qualche pietanza speciale, tutte attività appaganti che mi restituiscono molte emozioni. Adesso, durante le vacanze, sto riprendendo i  miei ritmi e gli occhi mi luccicano quando guardo i bei libri che mi sono arrivati….

Veniamo ai libri che ho letto questo mese: sono tre romanzi e una raccolta di racconti (Ovejero):

Jón Kalman Stefánsson, Storia di Ásta.

Tayari Jones, Un matrimonio americano

José Ovejero, Donne che viaggiano da sole

Mikael Niemi, Cucinare un orso

Scelta assolutamente non facile….. però propendo per quello che mi ha fatto viaggiare in un luogo e in un tempo lontano, che mi ha dato molti spunti di riflessione su questioni delicate e che mi ha tenuta in sospeso con i misteriosi delitti:

Niemi orsoCucinare un orso, di Mikael Niemi, Iperborea editore 2018

Un romanzo con diverse chiavi di lettura, capace di catturare il lettore grazie alla tensione narrativa legata alla risoluzione della trama gialla, ispiratore di molte riflessioni sulla natura umana e sui valori che la possono elevare, propenso a esaltare sia la razionalità di un approccio scientifico al mondo, sia la sensibilità dello sguardo amorevole verso l’Uomo e l’ambiente che lo circonda. Un romanzo che introduce il lettore in un territorio affascinante e duro allo stesso tempo, un ottimo modo per approfondire le proprie conoscenze sulle popolazioni lapponi, sulle loro tradizioni, lingua e cultura.