Il mestiere di leggere. Blog di Pina Bertoli

Letture, riflessioni sull'arte, sulla musica.

La buona condotta

INCIPIT

1

L’autunno delle elezioni

Nel cortile dinanzi alla casa senza intonaco due bambine si tiravano i capelli con una violenza tale da far piegare le loro testoline pressoché a terra.
“Molla,” sibilavano all’unisono.
“Cosa succede qua? Chi ha iniziato?” gridò una donna dalla porta di casa.
“Lei,” esclamarono entarmbe.
La donna si avvicinò, rifilò una sberla a ciascuna e spedì una in un angolo e l’altra in quello opposto. Strisciando con fermezza un piede sull’erba secca disegnò un confine appena visibile.
“Ora giocherete da sole,” disse, piazzò a terra la pentola che teneva tra le mani, agguantò una sedia e si sedette esattamente sulla linea tracciata a fare da vedetta.
“Tanto io con lei non ci voglio giocare mai più.”
“Mamma, mamma, dille di andare a casa sua.”
La donna si portò in grembo la pentola e, senza badare a loro, si mise a pelare. Le due attaccabrighe si girarono di spalle, con bronci risentiti iniziarono a fare torte di fango senza guardarsi.
Non resistettero a lungo.
“Io ho fatto la torta a forma di fiore e tu no.”
“Non è vero, non ci credo!”
“Tu come l’hai fatta?”
“Non te lo dico.”
“Mamma, mamma, la mandi via?”
La donna continuò a pelare le patate con una dedizione che raramente si riserva a quest’attività.
“Ti faccio vedere la mia torta, se tu prima mi fai vedere la tua.”
La bambina dai capelli corti prese il suo miscuglio molle a forma di stella e si incamminò verso l’amica.
“Ehi Ehi! Cosa ho detto? Torna indietro,” si levò la voce della donna, mentre la bambina varcava il confine del territorio assegnatole.
“Voglio solo mostrarle la mia torta,” sussurrò sgranando gli occhi e fingendo innocenza.
“Ho detto di no.”
“Mamma dai, ti prego, voglio solo vedere come l’ha fatta,” implorò l’altra bambina.
“Finite sempre col picchiarci.”
No, non lo faremo, giuro, giuro,” gridarono all’unisono.
La donna sospirò, annuì e si diresse verso la casa, lasciandosi dietro la sedia vuota a fare da guardia alla frontiera.
Le bambine corsero una verso l’altra, pronte a confabulare come pasticciere esperte al cospetto delle loro torte di terriccio. Ripresero a inseguirsi per il giardino e c’era da scommetterci che nel giro di poco sarebbero finite a tirarsi i capelli di nuovo.

Elvira Mujčić

Recensione

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: