Ho trascorso alcuni giorni a Lione, dove mia figlia frequenta l’università. E’ una bellissima città, che non mi stanco di girare in lungo e in largo. Mi piace molto passeggiare sui lungofiume, che – essendo Lione attraversata da ben due fiumi, il Rodano e la Saona – costituiscono una delle zone più piacevoli per rilassarsi e stare all’aria aperta. Nella parte del centro più commerciale (la penisola in mezzo ai due fiumi) ci sono ovviamente moltissimi negozi, ma anche una miriade di ristoranti, di tutte le cucine pensabili.

Nella zona di Cordeliers (vicino al Teatro dell’Opera), c’è una bellissima libreria – precisamente in rue Neuve 17 – dove mi fermo sempre a fare un giro. Già l’ingresso (come si vede nella foto) è originale e fa venire voglia di entrare; una volta dentro, ci si sente aprire il cuore, perché è molto accogliente e piena di libri, anche stranieri.

Mi ha incuriosito il nome e ho indagato. E’ preso a prestito da un libro di Pierre Bettencourt – dallo stesso titolo – e non è riferito – come mi era stato detto – ad un ballo in maschera che si tenne nella Parigi del Quattordicesimo secolo.

La libreria è molto grande, formata da varie stanze, con le pareti ricoperte di scaffalature in legno, piene zeppe di libri. Per gli amanti di graphic novel, c’è una stanza intera dedicata al genere.

Ovviamente hanno un calendario fitto di incontri, letture, eventi…

http://www.lebaldesardents.com/