Il mestiere di leggere. Blog di Pina Bertoli

Letture, riflessioni sull'arte, sulla musica.

La tua casa pagherà

INCIPIT

“Ecco, ci siamo”, disse Ava. “E adesso come li troviamo quei coglioni?” Shawn fissò a bocca aperta la folla dall’altro lato della strada. Il film non sarebbe dovuto iniziare prima di un’altra ora e mezza, ma c’erano già centinaia di persone in attesa fuori dal cinema. C’era già buio, era difficile distinguere i volti nonostante la fila ordinata di lampioni sul marciapiede. Ava gli aveva detto che Westwood era territorio dei bianchi, ma lì erano quasi tutti neri, molti di loro ragazzi delle superiori. Si sarebbero dovuti avvicinare di più per beccare Ray e i suoi amici. Mentre attraversavano la strada, Ava lo prese per mano. Shawn la tirò indietro, pensando a tutti quei ragazzi più grandi che lo avrebbero visto farsi trascinare dalla sorella. “Dai, Ava, non sono mica un bambino”. “E chi dice che sei un bambino? Solo, non voglio perderti”. Camminarono lentamente sul marciapiede, partendo dalla biglietteria, dove l’insegna sovrastante annunciava gli orari di New Jack City. Shawn sorrise. Era tutta la settimana che aspettava quella sera. A scuola tutti ne parlavano, e lui sarebbe andato alla prima serata di programmazione. Non importava che fosse lì solo perché Ray e Ava erano stati costretti da zia Sheila a portarselo dietro, quando le avevano detto che avrebbero visto Zanna bianca. Adesso era lì, per intrufolarsi nella sala di un film vietato ai minori, proprio come loro.

Steph Cha

Recensione

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: