add editore nasce per raccontare la contemporaneità attraverso uno sguardo aperto, cercando voci che sappiano rendere accessibile la complessità del mondo, con libri capaci di resistere al tempo e di cercare un senso alle variabili storiche e culturali del divenire. Lo fa attraverso le collane che compongono il catalogo: Saggi, Asia, Fumetti, Sport, Atlanti, Incendi.

Oggi vi propongo di esplorare la collana Asia che per chi ama leggere opere provenienti da quell’area geografica, e vuole capire la contemporaneità, offre davvero tanti libri stimolanti.
La collana Asia conduce un viaggio tra i generi per leggere da vicino il continente del futuro: memoir, racconti, saggi e romanzi con cui addentrarsi nelle profondità politiche, storiche e culturali di un mondo sempre più influente e vicino.

Asia è anche un podcast che esplora la contemporaneità e la cultura pop con voci che da anni dedicano ricerca e passione ai contesti asiatici. La prima serie di 12 puntate è disponibile gratuitamente su Spotify e Spreaker. Ci troverete Akira, il K-Pop, la robotica e l’AI, le proteste che infiammano le piazze, le guerre territoriali combattute a suon di metamfetamine, produzioni artistiche underground e molto altro.

Tra l’altro in questi giorni è attiva una promo interessante, per cui potrebbe essere il momento giusto per scoprire questa stupenda collana.

Ecco alcuni dei libri che trovate nella collana; ce ne sono molti di più…

Ha una democrazia solida e vivace, dati economici strabilianti e uno sviluppo tecnologico senza rivali. Miete successi in campo musicale con BTS e Blackpink, e fa man bassa di premi Oscar con i suoi registi e attori migliori. Presenta i problemi tipici delle società tardo capitaliste – la popolazione che invecchia, il conflitto strisciante tra generazioni e classi sociali – ma conserva con orgoglio le sue radici e la sua unicità. È la Corea del Sud, l’ex gambero schiacciato tra la balena cinese e quella giapponese, pedina della Guerra fredda tra due grandi superpotenze, finalmente libera dal giogo coloniale e sopravvissuta anche al conflitto con il Nord. Da gambero a balena offre una panoramica dell’inarrestabile ascesa di una nazione che ora siede al tavolo con le grandi potenze, con un tasso di imprenditorialità fra i più alti a livello globale e un assetto democratico che è andato maturando dopo periodi di repressione e dittatura. Oggi Seoul è senza dubbio la città più in fermento dell’Asia (e forse del mondo), un luogo dove il futuro si scrive attraverso l’innovazione: la hallyu, l’onda coreana, sta conquistando sempre più seguito e ci riserverà grandi sorprese.

Le voci di calligrafi ribelli, archeologi in protesta, curatori attivisti e manifestanti in prima linea sono raccolte da Louisa Lim in questo racconto storico e personale della città in cui è cresciuta. La città indelebile ricostruisce il passato di Hong Kong e le vite dei suoi abitanti, sconosciute e appannate dal pregiudizio etnico e dalla dominazione coloniale. Più di tutti, ad attraversare questo libro è il Re di Kowloon, icona di resistenza di Hong Kong, i cui graffiti ante litteram hanno incarnato e ispirato la personalità della città, luogo di scomparsa e ricomparsa, potere e impotenza, perdita e rivendicazione.

Per decenni, le narrazioni ufficiali hanno negato le radici di Hong Kong come luogo di rifugio e opposizione. La sua stessa identità è stata oscurata, prima dall’impero coloniale britannico e oggi dal governo cinese, attraverso forme di controllo e repressione che ne hanno soffocato l’aspirazione democratica. Louisa Lim, di padre cinese e madre inglese, ci porta alla scoperta di storie mai svelate prima, costruendo un’immagine di Hong Kong che ne restituisce finalmente la complessità e la forza.

Il miglior libro su Hong Kong mai scritto. Irresistibilmente reale ed emotivamente autentico, brilla di una luce scintillante e rara nella narrativa politica. Un’elegia davvero straordinaria.

Ai Weiwei

Le sei storie interconnesse che compongono La Torre si svolgono in un grattacielo di 674 piani chiamato Beanstalk, uno Stato sovrano in perenne conflitto con Cosmomafia e con i Paesi limitrofi. Per avventurarsi all’esterno è necessario superare gli stretti controlli alle frontiere tra il ventiduesimo e il venticinquesimo piano, e soprattutto non soffrire di suolofobia, l’intensa e divorante paura di scendere al piano terra.

All’interno di questo scenario geopolitico, ogni racconto è uno spaccato sulle dinamiche di potere nella Torre, simbolo del capitalismo contemporaneo: un gruppo di ricercatori deve rivelare al proprio capo che, dall’esame dei dati raccolti, una delle figure più influenti della nazione è un cane; una donna usa il potere della Rete per soccorrere un pilota militare abbandonato dal governo nel mezzo del deserto; un operaio del Sindacato Lavoratori Trasporti Orizzontali vince il concorso e viene assegnato alla Sorveglianza, diventando un verticalista responsabile delle esercitazioni degli ascensori volte a sventare attentati; un forestiero si ritrova incaricato di preparare un elefante gentile a sedare gli esplosivi moti di protesta locali.
Bae riesce a creare una visione allo stesso tempo divertente e oscura della vita contemporanea, confermando una delle più affascinanti tendenze culturali del nostro tempo: l’acume dello sguardo della Corea del Sud sul mondo in cui viviamo.

Sarcastico e irriverente, arguto e crudelmente politico, La Torre è un’esperienza completamente nuova anche per i lettori più forti, che scavalca i generi letterari con spregiudicata disinvoltura, districandosi tra il surrealismo e l’iperrealismo.

Barbara Baraldi, su Tuttolibri

Tash Aw esplora la vitalità culturale dell’Asia moderna in un memoir poetico che racconta la complicata storia della sua famiglia: una vicenda di migrazione e adattamento, di distanze e sottintesi, di accettazione cieca e amore silenzioso.

Gli stranieri smarriti su un molo sono i nonni dopo l’insidioso viaggio in barca per fuggire dalla Cina verso la Malesia negli anni Venti. Dal porto di Singapore, a una corsa in taxi nella Bangkok di oggi, a un’abbuffata da Kentucky Fried Chicken nella Kuala Lumpur degli anni Ottanta, Aw tesse storie di inclusione ed esclusione, tra scenari che saltano da villaggi rurali a club notturni e una varietà vertiginosa di lingue, dialetti e slang, per creare un ritratto intricato e vivido di un luogo stretto tra il futuro in rapido avvicinamento e un passato che non si lascia andare.

Così acuto e ben scritto da desiderare che il racconto continui ancora.

Chimamanda Ngozi Adichie

Nowatari Rui è una donna stanca di essere il soggetto dei romanzi del marito, un celebre scrittore che la vede solo come fonte di ispirazione per la sua arte. Spogliata della sua identità e della sua vita privata, Rui è invasa da un sentimento di frustrazione e, in un momento di sconforto, ingerisce un’intera ciotola di semi che iniziano a germogliare su tutto il suo corpo. La donna-pianta si tramuta lentamente in un groviglio di radici e filamenti, fino a diventare una foresta che ingloberà l’intero quartiere e lo stesso marito, in una metamorfosi di libertà. “La foresta trabocca” è un romanzo dallo sguardo weird che sfida i pregiudizi di genere ed esplora, combinando realtà e fantasia, i sacrifici nelle relazioni di coppia e i confini tra arte e manipolazione.

Una moderna favola giapponese che strizza l’occhio ai Manga, recupera la tradizione letteraria fantastica e, tra ironia e sarcasmo, parla di discriminazione di genere, di pregiudizi e, soprattutto, della situazione femminile oggi in Giappone.

Ornella Ferrarini, su Elle

Karaoke e Walkman, Pac-Man e Pokémon, Tamagotchi ed emoji sono solo alcune delle novità made in Japan che hanno contribuito a portare la modernità nelle nostre vite. Tra gli anni Settanta e Ottanta il Giappone sembrava vivere in un futuro prossimo, grazie alle avanzate tecnologie di Sony e Toyota, e a manga e anime visionari. Nel 1990 il crollo del mercato azionario inaugurò il Decennio perduto, rischiando di far precipitare il Paese nell’irrilevanza, ma il suo peso culturale, invece, non fece che aumentare. Hello Kitty, Nintendo, Dragon Ball Z sono stati più che semplici successi di marketing: confezionati ad arte, divertenti e pericolosamente kawaii hanno trasformato il mondo, innescando connessioni e isolamento, e diffondendo nuovi immaginari.

Intrigante e perspicace, POP ポップ ripercorre le storie di geni e artisti stravaganti che hanno fatto del Giappone una vera e propria factory delle fantasie del mondo.

L’influenza della Cina si allunga inarrestabile come un’ombra sul Sudest asiatico, dove la vicinanza geografica con Pechino è allo stesso tempo una benedizione e una maledizione. All’ombra del dragone tratteggia la storia del rapporto tra le nazioni della regione e la Cina e delinea l’attuale situazione geopolitica, analizzando ogni ambito della relazione: economico, politico, militare e culturale. Mentre la Cina cerca di ripristinare l’antico status di potenza dominante dell’Asia, i Paesi del Sudest asiatico devono affrontare una scelta sempre più complessa: prosperare all’interno della sua orbita o languire al di fuori di essa. Intanto mentre le potenze rivali, inclusi gli Stati Uniti, intraprendono azioni concertate per frenare le ambizioni cinesi, la regione è emersa come un’area cruciale di competizione strategica. Basandosi su più di un decennio di esperienza sul campo, Sebastian Strangio esplora gli impatti dell’ascesa della Cina sul Sudest asiatico, come i Paesi della regione stanno rispondendo e il peso di questo scenario per i futuri equilibri di potere a livello globale.

Dalla penna di uno dei massimi esperti di Cina in Italia – certamente quello che più mette d’accordo sinologi e pubblico generalista – nasce Tecnocina, un saggio ambizioso che ripercorre la storia della Cina moderna, dalla fondazione della Repubblica popolare cinese nel 1949 fino ai tempi nostri, attraverso la lente del suo rapporto con la tecnologia.
La Cina è diventata una delle più rilevanti potenze mondiali anche grazie alla sua specifica attitudine culturale, ed è proprio dal suo rapporto con la tecnica e l’innovazione che si può comprenderne al meglio sviluppo storico e complessità. Pieranni ci accompagna in una storia inedita e ricostruita a partire una costellazione di tecnologie altamente influenti: dalla bomba atomica al Great Wall 0520CH il primo pc, dalla pianificazione familiare ai pionieri delle auto elettriche, dalle prime forme di automazione industriale alla corsa di semiconduttori, dal primo laser ai quantum pc, dalla scuola cinese della genetica negli anni ’50 alle conquiste “spaziali”.

Come potete capire da questi esempi, c’è davvero un continente da scoprire nel catalogo di add editore!