Oggi Lucho ci ha lasciati, a causa del maledetto virus. Lucho, esule politico, combattente, ecologista – fin dal suo libro d’esordio, dedicato a Chico Mendes e agli indios dell’Amazzonia, a fianco di Greenpeace fin dagli anni Ottanta -, viaggiatore. Una vita tra Cile e Europa, settanta anni di lotte, il carcere, l’esilio. Se ne è andato oggi, ma ci lascia tanto, questo scrittore, cantastorie a cui piaceva giocare con i diversi generi letterari, che ha scritto una favola indimenticabile.

Tutti conoscono le sue opere di narrativa; magari a qualcuno è sfuggito questo suo diario di viaggio, che consiglio vivamente.

Sepulveda Patagonia express

Il diario di viaggio di Sepúlveda in Patagonia e nella Terra del Fuoco: riflessioni, racconti, leggende e incontri che s’intrecciano nel maestoso scenario del Sud del mondo, dove l’avventura non solo è ancora possibile, ma è la più elementare forma di vita. Il vecchio Eznaola, che naviga senza sosta per i canali cercando un vascello fantasma; i gauchos che ogni anno organizzano il “campionato di bugie” della Patagonia; l’aviatore Palacios e lo scienziato Kucimavic; Bruce Chatwin, Butch Cassidy e Sundance Kid… una serie di personaggi eccezionali sullo sfondo di un eccezionale paesaggio.

 

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